Cakkio, cakkio, cakkio. Mi sto abbattendo. Sto pensando in negativo. Sto facendo il countdown su ogni cosa che faccio. Ho in testa che se mi va bene arrivo al 2031.
Ho bisogno di una vacanza perché penso che tra un po' di tempo avrò difficolta anche a tenermi in piedi.
Vedo tutto grigiolino. Cerco di inforcare i miei occhiali rosa ma hanno le lenti rigate e vedo comunque male. Un brutto orizzonte.
Neanche stavolta la terapia ha funzionato. Dopo la Rm alla colonna che ha evidenziato progressioni ovunque e due vertebre particolarmente a rischio (ho dovuto mettere il busto e sono in lista per vertebro plastica a Milano), anche la Tc total body ha confermato la progressione a livello epatico. Si cambia chemio.
Sei mesi di acqua fresca.
Nei prossimi giorni avrò gli incontri con le oncologhe di riferimento per definire il tutto ma si parla di una chemio che da poco è finalmente stata autorizzata dall'AIFA per essere "passata" dal SSN. Una simile all'ENHERTU quanto a simpatia.
In 21 giorni devo fare due infusioni. Una il primo giorno, l'altra l'ottavo. Poi sino al ventunesimo pausa. e si riparte.
Se mi farà stare di schifo come l'altra non avrò neppure il tempo di riprendermi che già sto facendo l'altra infusione.
Se poi funziona pure alla grande come l'altra... siamo a cavallo.
Eh, si. Sono diventata pessimista.
Su sette chemio ne ha funzionata una sola.
E poi la schiena. Cavolo. Per girarmi nel letto devo fare leva sul cuscino con un braccio e girarmi piano piano. E fa comunque male. La notte sto dormendo a spizzichi e mozzichi.
Il busto aiuta ma è fastidioso perché stringe sotto le ascelle e sullo stomaco.
51 anni oggi. Un rottame.
Poi penso che il tumore mi è stato diagnosticato nel 2015. Quindi 10 anni fa. Sono in piena statistica.
Altri 5 anni circa e CIAONE.
Il che non sarebbe neppure un problema se questo benedetti figli non fossero già a posto.
Una sta iniziando.
L'atro boh?! Non capisco cosa abbia in testa. Vorrei scuoterlo. Ma sembra viaggiare su altri binari. Che non si incroceranno mai coi miei. E non mi va neppure di fargli pesare la situazione perché credo che, se non è proprio totalmente sconclusionato, un po' lo deve aver capito che non è del tutto rosea.
Tutto questo mi stanca. Anche Lello mi preoccupa. Ma adesso lo vedo meglio e penso che ci saranno i fratelli a dargli un aiuto.
Mentre i ragazzi li vedo così... fragili soprattutto perché non sono assolutamente consapevoli di esserlo.
Vorrei davvero riposarmi lontano da tutto.
In casa non sto facendo più nulla. C'è polvere ovunque. Devo lavare i pavimenti ma non posso farlo perché non devo sollevare alcun peso. Pulire i bagni, no perché non devo fare movimenti. Benedette salviette detergenti inumidite e wc net: con quelle mi arrangio ma ci sono le fughe del mosaico della doccia che sembrano dei cruciverba.
Oggi ho stirato perché non potevo far ancora accumulare tutto. Col busto sono riuscita piano piano. Ma non mi va di essere così.
Anche fuori col cane. Mi devo sedere subito perché la schiena si stanca in fretta ed io pure.
Per fortuna Iyashi è un tipo contemplativo quindi anche lui dopo poco vuole sedersi ad osservare il panorama o la gente che passa. Ma io vorrei utilizzare questa uscita mattutina anche per fare un minimo di movimento. Ormai il mio smartwatch non fa altro che ricordarmi che la mia linea di allenamento sta subendo notevoli flessioni verso il basso.
MAVAFFANCULO pure a lui.
Basta. Tra poco devo andare a fare la allegra in pizzeria con mamma, papà, zia, Fabio, Lello, Matteo e Filli e a rincuorare tutti che tutto va bene! Per festeggiare i miei 51 anni.
Quando me ne starei a casa a fissare il soffitto.
Ho mal di stomaco e sonno ma farò del mio meglio.
❤️
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